Le persone che non amano il caffè, soprattutto in Italia, si possono contare sulle dita di una mano: oggi cercheremo di chiarire tutti i dubbi che riguardano le proprietà (positive o meno) di questa bevanda simbolo del nostro Paese.
Caffè: composizione ed effetti positivi sull’organismo!
Come tutti sappiamo, la sostanza principale contenuta nel caffè è la tanto osannata e demonizzata caffeina, un alcaloide (sostanza organica di origine vegetale dotata di grandi effetti sull’organismo anche se assunta in piccole dosi) che può avere svariati effetti sulla nostra salute.
Nel caffè sono presenti anche moltissime altre sostanze (più di 1000 pensate), fra cui anche vitamine e sali minerali. Ovviamente, l’elemento che ha gli più effetti immediati sul nostro organismo è sicuramente la caffeina, che ha molte proprietà importanti, come:
- Effetto stimolante sulla corteccia cerebrale: aumenta la concentrazione e la soglia di attenzione.
- Effetto stimolante per la funzionalità del cuore: aumenta la frequenza cardiaca e favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni. Pensate che è presente anche in alcuni farmaci contro la cefalea, proprio perchè quest’ultima è spesso causata da una “contrazione” dei vasi sanguigni del cervello.
- Effetto stimolante sulle secrezioni dello stomaco e della cistifellea: può infatti facilitare la digestione, soprattutto dopo pasti abbondanti.
- Effetto “bruciagrassi”: la caffeina stimola la “termogenesi”, ossia la produzione di calore da parte del nostro organismo, soprattutto nel tessuto adiposo, che aiuta a consumare calorie più in fretta. Non dimentichiamoci ovviamente che il discorso vale per il caffè preso senza zucchero.
- Effetto blandamente “anoressizzante”: se preso in grandi quantità, il caffè diminuisce l’appetito.
- Effetto dilatatore sui bronchi: a volte può essere utile per chi soffre di asma.
- Effetto diuretico: può stimolare la funzionalità renale.
Molti studi sono stati condotti sulle proprietà del caffè, prendendo in considerazione anche le altre sostanze che lo compongono, che pare abbiano proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e addirittura antitumorali.
Ma è tutto oro quello che luccica? Il caffè fa davvero così bene? Come vedremo dipendende molto dalla quantità che se ne assume.
Caffè: possibili effetti collaterali!
Finora abbiamo elencato, fra le proprietà del caffè, solo quelle potenzialmente positive, adesso analizzeremo i possibili effetti negativi che la caffeina porebbe avere sull’organismo se consumata in dosi eccessive o da persone estremamente sensibili ad essa. Ecco quali disturbi potrebbe causare:
- Proprio per il suo effetto stimolante sulla corteccia cerebrale, in dosi eccessive potrebbe causare ansia, ipereccitazione e insogna.
- Il suo effetto cardiostimolante potrebbe causare tachicardia ed aumento della pressione.
- Stimolando le secrezioni gastriche, in soggetti predisposti la caffeina potrebbe favorire la comparsa di bruciori di stomaco, soprattutto se il caffè viene assunto a stomaco vuoto.
- La caffeina, sempre in grandi quantità, riduce l’assorbimento di calcio e ferro, quindi potrebbe essere deleteria, soprattutto per le donne in menopausa.
Cerchiamo ora di chiarire una cosa una volta per tutte: le eventali ripercussioni della caffeina sulla nostra salute dipendono dalla quantità che ne assumiamo, e ovviamente dalla nostra più o meno spiccata sensibilità ad essa.
Probabilemente in questo momento molti di voi si staranno chiedendo: “in pratica fino a quanti caffè si possono bere ogni giorno”? Ora lo vedremo insieme.
Caffeina: quanta possiamo assumerne giornalmente?
Si è stimato che una persona adulta in salute possa tranquillamente assumere fino a circa un massimo 400 mg di caffeina al giorno, senza nessuna controindicazione.
Sapevate che il caffè contiene percentuali differenti di caffeina non solo a seconda del tipo di miscela e tostatura che scegliamo, ma anche a seconda di come viene preparato? Vediamo:
- Una tazzina di espresso contiene in media 60 mg di caffeina.
- Una tazzina di caffè fatto con la moka più di 80 mg.
- Una tazzina fatto con la caffettiera napoletana ancora di più.
In pratica, secondo le linee guida, 5-6 tazzine di caffè al giorno non causano nessun problema, ammesso che sia la nostra unica fonte di caffeina, in quanto non dobbiamo dimenticarci che essa è presente anche in altri alimenti che molti di noi consumano abitualemente, come:
- Tè
- Cioccolato
- CocaCola
Ovviamente quelle che vi abbiamo appena dato sono indicazioni di massima, e generalizzare troppo, soprattutto quando si parla di proprietà del caffè, non è mai la cosa migliore. Oltre agli effetti oggettivi della caffeina sul nostro organismo, dobbiamo considerare il diverso grado di sensibilità di ogni individuo: sapete bene che ci sono persone a cui basta un caffè per non chiudere occhio e gente che spesso invece lo assume prima di coricarsi.
Prendete quindi queste indicazioni un pò “con le molle”, ricordandovi sempre che, come per molte altre cose, l’importante è non esagerare.
Caffè Portofino: qui potrete provare sperimentare tutte le proprietà del caffè!
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